Pittore italiano. Dopo aver frequentato i corsi
dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, dove fu allievo di D. Morelli,
aderì al Verismo. Si avvicinò poi anche al movimento dei
macchiaioli, con cui entrò in contatto in seguito alla fuga da Napoli a
Firenze per ragioni politiche (1848). Tuttavia la sua pittura mantenne sempre un
gusto accademico, soprattutto nelle opere di soggetto storico e patriottico,
avvicinandosi nell'ultimo periodo allo stile preraffaellita. Tra le sue opere
citiamo: la
Figlia di Iefte, Gesù legato alla colonna, I funerali di
Buondelmonte de' Buondelmonti, Trionfo di Mario sui Cimbri (Foggia 1822 -
Napoli 1897).